Gadif
L’input per questa installazione nasce dal ricordo di quando ero bambina, sulle spiagge dell’Isola d’Elba. Negli anni ottanta si viveva un periodo felice, dove l’economia degli eccessi non lasciava presagire ancora lo spettro della crisi, ed erano concessi lussi come quello di vedere sulle spiagge sofisticati apparecchi water-bike, che rimanevano praticamente inutilizzati, ai lati del bagnino. Ho voluto rimettere mano alla stessa idea, giocando sull’aspetto ludico, ma con materiali di riciclo, ribaltando lo scenario e totalmente gli intenti. Il modello consumista adesso diviene un’ occasione per tutti con un progetto open source, simbolo di un consumo consapevole.